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Servizio mensa Diete speciali


Descrizione

Procedura per la richiesta della dieta al servizio di ristorazione scolastica

1) Richiesta della dieta sanitaria (allergie, intolleranze, malattie metaboliche)
Il genitore (o chi ne fa le veci) consegnerà presso il Comune il certificato medico della Regione Piemonte, redatto dal Medico di Medicina Generale (MMG) o dal Pediatra di Libera Scelta (PLS) sulla base degli accertamenti effettuati o dal Medico Specialista o dal Centro Specialistico Ospedaliero.

Certificazione medica
Dovrà essere redatta utilizzando i Moduli di richiesta redatti dalla regione Piemonte (vedi allegato). La certificazione medica per essere presa in considerazione ed attuata dovrà indicare in modo preciso e leggibile:
- diagnosi (celiachia, diabete, allergia, ecc.)
- indicazioni dietetiche appropriate.

Tutte le richieste hanno validità per il solo anno scolastico in corso.

Al termine di ogni anno scolastico le diete presentate decadono e, in caso di necessità, devono essere nuovamente presentate per l’anno scolastico successivo.

I certificati relativi a patologia cronica (celiachia, diabete, favismo) sono da presentare solo la prima volta di iscrizione alla mensa scolastica e ogni volta che si cambia il Ciclo scolastico (Infanzia, Primaria e Secondaria di 1°grado)

La durata della richiesta per sospetta allergia è limitata a mesi 3.

Nel caso di diagnosi di allergia e intolleranza la certificazione medica deve indicare in modo chiaro:
- l’alimento o gli alimenti vietati
-gli additivi ed i conservanti vietati.

Si segnala che quando si vieta un alimento, verrà escluso dalla dieta:
- l’alimento tal quale (latte, uovo, arachide, ecc.)
- i prodotti alimentari in cui tale alimento si trova come ingrediente (uova nei dolci, arachide nell’olio di semi, ecc.)
- i prodotti alimentari in cui tale alimento è presente come coadiuvante tecnologico o come contaminante derivante dal procedimento di lavorazione del prodotto stesso (tracce di…).

Non sono accettate indicazioni generiche che possono causare confusione nella scelta degli alimenti da escludere: ad esempio indicare una categoria merceologica o commerciale come cereali, tuberi, legumi, ecc; oppure escludere una preparazione gastronomica e non gli ingredienti da cui questa è composta (ad esempio riso alla campagnola, tortino con verdure, sugo al pesto, ecc.)

Modifiche, sospensione e dismissione della dieta sanitaria

Nel caso in cui venga presentata nel corso dell’anno scolastico una nuova certificazione medica, questa annulla la precedente.

Anche nel caso di dieta per esclusione (allergia e intolleranza), ogni nuova richiesta annulla la precedente e quindi ogni volta deve essere indicato in modo preciso l’elenco degli alimenti da escludere
.
Per le diete temporanee, alla scadenza, se la dieta deve continuare, bisogna presentare un nuovo certificato medico.

Per la dismissione di una dieta attiva durante l’anno scolastico, è necessario presentare un certificato medico in cui si richiede di interrompere la somministrazione della dieta.

2) Richiesta della dieta a carattere etico-religioso
Il genitore (o chi ne fa le veci) consegnerà al Comune, all’atto dell’iscrizione alla Ristorazione scolastica, una richiesta con indicazione dell’alimento/i da escludere per motivi etico-religiosi e culturali; non è necessario una certificazione medica.

3) Richiesta della dieta leggera – dieta in bianco
L’eventuale richiesta della cosiddetta dieta in bianco potrà essere effettuata dal genitore (o chi ne fa le veci) all’atto della prenotazione del pasto, solo per i casi di indisposizioni temporanee quali sindromi post-influenzali, ecc. Sarà concessa per un periodo non superiore a 5 giorni.

Nel caso di richiesta di più lunga durata sarà necessario seguire l’iter previsto per l’erogazione di una dieta sanitaria (certificato medico).

Attivazione delle diete
Il Comune, valutata la correttezza della procedura di richiesta, provvede a trasmettere la documentazione con l’indicazione dietetica alla Coop. Soc. P.G. Frassati che provvederà a stilare un menù personalizzato che verrà trasmesso alla cucina centralizzata per la sua attuazione.
Le tempistiche per la richiesta e l’erogazione della dieta prevedono 3 giorni lavorativi
La Dieta ipolipidica temporanea (cosiddetta “dieta in bianco”) sarà fornita nella giornata stessa della richiesta. COMUNE DI BENNA - Prot 0008838 del 11/09/2025 Tit VII Cl 1 Fasc

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