La raccolta dei funghi in Piemonte è regolata dalla Legge Regionale 17 dicembre 2007, n. 24 al fine di tutelare l’ambiente e garantire una raccolta responsabile e sostenibile.
Informazioni essenziali e passaggi da seguire:
Come Ottenere il Titolo per la Raccolta: Il titolo si ottiene tramite il versamento di un contributo e ha validità su tutto il territorio regionale. Non è necessario per la raccolta di alcune specie specificate dalla legge.
Enti Autorizzati alla Riscossione:
Costi del Titolo:
Modalità di Pagamento:
Non si paga direttamente alla Regione Piemonte ma sul sito internet degli enti sopra elencati (vedi link in calce: Elenchi per Province di alcuni degli Enti autorizzati al rilascio del titolo).
Il pagamento si effettua esclusivamente tramite il sistema pagoPA direttamente online, oppure stampando l'Avviso e recandosi a effettuare il pagamento alle poste, in banca o nelle ricevitorie che abbiano attivato il servizio.
Dopo il pagamento, si riceve una ricevuta telematica da conservare e mostrare, insieme al documento di identità, al personale di vigilanza durante eventuale attività di controllo.
Non avendo natura di provvedimento amministrativo, non è necessario applicare imposta di bollo.
Importante: Il titolo è personale e deve indicare il nome e cognome del raccoglitore e il periodo di validità.
Voucher per la Raccolta: Gli enti autorizzati possono emettere voucher come alternativa al titolo tradizionale e distribuirli secondo le modalità che ritengono opportune, anche prevedendo la relativa distribuzione attraverso soggetti di natura privatistica.
Agevolazioni per i Residenti: I residenti nelle Unioni Montane possono beneficiare di un costo ridotto per il titolo di raccolta, nel caso in cui si intenda svolgere l’attività nella sola area di competenza dell’Unione.
Esenzione per minori: possibile per minori di 14 anni accompagnati nel numero massimo di due da persona maggiorenne munita di valido titolo per la raccolta.
Raccolta in Aree Delimitate (raccolta a fini economici): In aree specifiche segnalate con tabelle, la raccolta può essere regolata da norme particolari, e il raccoglitore deve essere munito del titolo regionale oltre al documento che attesti l’abilitazione alla raccolta in deroga ai quantitativi di legge.
Raccolta nelle zone interessate dalla Peste suina africana (PSA)
La raccolta di funghi nella zona di restrizione II in Provincia di Alessandria è soggetta a misure di biosicurezza specifiche per prevenire la diffusione della Peste Suina Africana (PSA), sia attraverso vettori passivi (cane/i, autoveicoli e/o strumenti e indumenti), sia attraverso il disturbo della popolazione di suidi selvatici presente nell'area.
Ecco una sintesi delle azioni richieste:
a) munirsi di presidi medico-chirurgici (PMC)/biocidi come da versione ultima del Manuale Operativo per le Pesti Suine nei suini detenuti e di attrezzature idonee alla disinfezione di mezzi e strumentazione che dovrà avere luogo prima di addentrarsi nelle zone di ricerca dei
tuberi e prima di lasciarle (nebulizzatori/diffusori risultano indispensabili);
b) indossare soprascarpe usa e getta oppure calzature facili da pulire e disinfettare prima di lasciare l'area (altamente raccomandato l'uso specifico di calzature dedicate);
c) evitare contatti diretti o indiretti con suini allevati nelle 48 ore successive all’attività di ricerca;
d) riporre eventuali indumenti monouso utilizzati (tute, calzari e guanti) in un sacco, che a sua volta dovrà essere inserito un altro involucro, e portarli via per essere smaltiti in un contenitore per rifiuti;
e) rispettare il divieto di lasciare sul campo qualsiasi residuo di materiale potenzialmente infettante, compresi quelli di alimenti portati a seguito;
f) avere cura, prima di lasciare la zona di ricerca, di pulire e disinfettare le zampe del cane/i presente/i nell'attività.
Per ulteriori dettagli, consultare le Ordinanze n. 3/2025 e 4/2025 e le relative sezioni degli allegati per le misure complete di biosicurezza.